Poiché anticamente la nostra famiglia viveva di agricoltura ed allevamento, l’utilizzo a cui in principio era destinata la baita riguardava essenzialmente tali attività. È per questo motivo che abbiamo voluto dare alle stanze il nome delle stagioni, fondamentali, con il loro andamento, all’economia domestica, mentre le altre due camere prendono il nome dalla cucina e dal fienile, che erano il fulcro della quotidianità familiare. La scelta della lingua da utilizzare è caduta sul patois valdostano, ancora vivo e quotidianamente parlato in tutta la Valpelline.